Kokedama con lo sfagno

Come creare un kokedama con lo sfagno con piante da interno o esterno. Bastano pochi materiali e un po’ di manualità…se ti piacciono i tutorial, i fiori e le piante, sul blog trovi altri spunti.

I KOKEDAMA SONO COMPOSIZIONI ORIGINARIE DEL GIAPPONE DERIVATE DALL’ARTE DEL BONSAI, DI SEMPLICE REALIZZAZIONE MA MOLTO DECORATIVI.

Questo tutorial è nato dalla collaborazione con Chiara di Sfumature di Cipria e ha l’obiettivo di distrarti ed intrattenerti in questi giorni di quarantena. I materiali scelti sono semplici e puoi farteli recapitare a casa da qualsiasi garden center o negozio online specializzato. Per lo sfagno puoi fare riferimento a Ortis green

Cosa ti serve?

una pianta da interno, scegli una pianta resistente come l’edera o il pothos per sperimentare
sfagno, è un genere di muschio filamentoso originario del Cile
muschio verde, procurati un pezzo di muschio di circa 25 cm
spago
cesoie
una bacinella piena di acqua

Organizzati su un piano di lavoro comodo e segui questi facili passaggi:

STEP 1

Prima di iniziare metti in acqua la mattonella di sfagno per farlo rinvenire e renderlo lavorabile. Lo sfagno viene normalmente venduto in mattonelle asciutte e compatte ma per essere lavorato deve essere rinvigorito in acqua.

STEP 2

Togli la pianta dal vaso e ripulisci con molta delicatezza le radici dalla terra in eccesso. Immergi l’apparato radicale in acqua a temperatura ambiente e prova ad eliminare tutto il terriccio. Controlla lo stato delle radici e se ci sono radici poco sane o troppo lunghe tagliale utilizzando delle cesoie disinfettate.

STEP 3

A questo punto prendi un pugno di sfagno dalla bacinella e strizzalo facendo uscire l’acqua in eccesso. Stendilo sopra un foglio di scottex e poi avvolgilo creando una sfera intorno alle radici.

STEP 4

Ricopri lo sfagno con il muschio e poi lega con lo spago. Abbi cura di far passare il filo in tutte le direzioni e mantenere una sforma sferica con le mani e poi chiudi con un nodo stretto. Ricordati di lasciare il collo della pianta libero di respirare e il gioco è fatto. Scegli un bel piattino su cui appoggiare la tua creazione e goditi la sua presenza.

MANUTENZIONE

Ora che il tuo kokedama di sfagno è terminato ricorda di prendertene cura. Osservalo ogni giorno e immergi la sfera in una ciotola piena d’acqua 1 o 2 volte a settimana, spruzza la superficie del muschio regolarmente.

Se ami imparare cose nuove, mettere le mani nella terra e sperimentare…dai un’occhiata ai nostri workshop e iscriviti alla newsletter

 


Fotografie: Elena Corbari – wildgoose.it