Riprodurre piante per talee

Ami le piante e vorresti imparare a riprodurle per talea?

IN QUESTO POST TROVERAI CONSIGLI UTILI PER RIPRODURRE LE TUE PIANTE DA APPARTAMENTO PER TALEA CON SUCCESSO.

Premessa:

Quella per talea è una tecnica di moltiplicazione vegetale che consente di ottenere nuove piante in un tempo minore rispetto a quello che sarebbe richiesto con altri metodi. È utile per sfoltire la pianta madre e allo stesso tempo stimolarne la crescita. Per creare delle talee è sufficiente prelevare una porzione di pianta madre con qualche foglia e un nodo.

Ecco alcuni consigli per creare delle talee resistenti che saranno pronte per essere messe in terra in breve tempo:

Scegliere la pianta da riprodurre

Sono tantissime le piante che possono essere riprodotte per talea, se sei alla prime armi e vuoi un po’ di soddisfazione puoi iniziare con un Pothos (Epipremnum aureum). Per scegliere la pianta di cui si vogliono creare delle talee bisogna tenere conto di alcuni fattori: innanzitutto è necessario controllare che la pianta madre non abbia parassiti. Si può comunque tentare per salvare la pianta, ma le probabilità che la talea non radichi bene sono più alte.

Scegli gli strumenti giusti

Per effettuare i tagli sulla pianta madre utilizza un coltello affilato o meglio ancora delle cesoie. Sterilizza con alcol ad ogni taglio e abbi cura di effettuare un taglio obliquo. 

Come effettuare il taglio e in quale punto

Per creare una talea bisogna prelevare delle porzioni di fusto dalla pianta madre: il taglio va eseguito nell’internodo ovvero nello spazio fra due nodi. Per facilitare il successo della talea è buona cosa che ci sia qualche foglia sulla porzione che avete scelto in modo che possa da subito fare la fotosintesi. È però meglio che non ci sia più di due o tre foglie, infatti le energie della pianta devono essere convogliate verso le radici, non tanto all’apparato fogliare.

Dove far radicare le talee

Se scegli di far radicare le tue talee in acqua, bottigliette di vetro e barattoli riciclati sono perfetti. Basterà aggiungere nuova acqua con costanza, porli in un luogo luminoso senza i raggi solari diretti e vedere le nuove radici svilupparsi.
Puoi anche decidere di far radicare le tue talee nello sfagno, in un mix di sfagno e perlite oppure solamente nella perlite. In questo caso puoi optare per dei contenitori singoli, sempre prediligendo quelli riciclati, o puoi creare una piccola grow box. Quando fai più talee prova con ciascun metodo e trova quello che preferisci!

Di che cosa hanno bisogno le talee per radicare

Per avere delle talee ben radicate abbi cura di tenerle in un luogo luminoso, al riparo dall’eccessivo calore e dalle correnti d’aria. Nel caso in cui tu decida di farle radicare in acqua controlla che sia sempre pulita e aggiungine ogni 2 giorni circa. 
Ricorda di avere pazienza, faranno le radici nel giro di qualche settimana!

Una volta radicate puoi lasciarle in acqua e quindi optare per una coltivazione idroponica, altrimenti dovrai trasferirle in un substrato. Se scegli questa seconda opzione il terriccio dovrebbe essere leggero, aerato con l’ausilio di perlite e in grado di trattenere sufficiente umidità. Le talee vanno innaffiate regolarmente e poste in un luogo luminoso. Quando vengono invasate è consigliabile aggiungere una piccola dose di concime.

Hai voglia di scambiare le tue talee e di avere nuove piante?

Quando inizi a produrre talee, non ti fermeresti più! Le talee sono un ottimo modo per fare dei pensierini a amici e parenti. Oppure puoi approfittare dello scambio di talee che ci sarà il 15 aprile dalle 11 alle 13 in lab di Via Rocciamelone 16a, Torino. L’evento è gratuito e sarà un ottimo modo per conoscerci meglio, scoprire piante nuove e portarle a casa con te.
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